Gli stabilimenti coinvolti saranno: Onnaing (Francia) dove la produzione è già stata sospesa; Burnaston e Deeside (Regno Unito) dal 18 Marzo; Kolin (Repubblica Ceca) dal 19 Marzo; Walbrzych e Jelcz-Laskowice (Polonia) dal 18 Marzo; Sakarya (Turchia) dal 21 Marzo.
I processi importanti per la società, come la fornitura continua di ricambi per i veicoli dei clienti – che possono anche coinvolgere veicoli di pubblica utilità – continueranno. Allo stesso modo, i processi e i progetti ritenuti essenziali per un riavvio regolare delle attività e per il futuro degli stabilimenti, come i progetti di nuovi modelli, saranno mantenuti attivi con il personale necessario.
Anche Toyota Motor Italia ha deciso di sospendere parte delle proprie attività: tutti i saloni di vendita delle Concessionarie Toyota e Lexus sono al momento chiusi, ma sempre raggiungibili telefonicamente o con strumenti elettronici. Le organizzazioni di Toyota e Lexus in Italia rimangono operative per supportare i propri clienti per le operazioni di assistenza nei casi più urgenti.