“Ci risiamo: quando la Cgil non sa cosa fare e rifugge dall’idea di affrontare una discussione seria, ritira in ballo la storia dell’articolo 18”. Lo afferma il segretario confederale della Uil, Guglielmo Loy, a proposito dello Statuto dei lavori. “Non è questa – prosegue – la strada per discutere insieme e per tornare a confrontarci sulle questioni che riguardano i lavoratori”. “Si tratta – conclude – di ridefinire le tutele, in particolare a favore delle donne e dei giovani, in un mercato del lavoro che cambia”. (LF)