Dopo cinque settimane di sciopero il sindacato metalmeccanico tedesco Ig Metall e il gruppo svedese Electrolux hanno raggiunto l’accordo sulla chiusura della fabbrica di elettrodomestici Aeg di Norimberga. I 1750 dipendenti che nel 2007 perderanno il lavoro riceveranno una buonuscita pari a 1,8 stipendi per ogni anno di appartenenza all’azienda e inoltre i loro salari continueranno ad essere pagati per altri 12 mesi. La richiesta sindacale, all’inizio della trattativa, era che venissero pagati tre mesi di retribuzione per ogni anno di lavoro, mentre l’azienda aveva proposto lo 0,7 di uno stipendio per ogni anno. Nei prossimi giorni l’accordo sarà sottoposto al giudizio dei lavoratori insieme alla proposta di sospensione dello sciopero, che verrà sospeso se, come prevede la legge, lo chiederà il 75% dei dipendenti. La produzione verrà delocalizzata in una nuova fabbrica già in costruzione in Polonia, salvo una parte destinata ad uno stabilimento italiano.
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