Nel mese di aprile sono state autorizzate complessivamente 61 milioni di ore di cassa integrazione guadagni, con una diminuzione del 36,9% rispetto ad aprile 2014, mese nel quale le ore autorizzate sono state 96,7 milioni. Lo rende noto l’Inps spiegando che nel confronto con il mese di marzo scorso i dati destagionalizzati evidenziano al contrario un aumento, con una variazione congiunturale del +3,6% per il totale degli interventi di cassa integrazione.
Dall’analisi nel dettaglio dei dati emerge che le ore autorizzate di cassa integrazione ordinaria sono state 19,5 milioni. Nel mese di aprile 2014 erano state 22,5 milioni: si è quindi registrata una diminuzione tendenziale del 13,6%. In particolare, la flessione è stata pari al 9% nel settore Industria e al 23,9% nel settore edilizia.
Il numero di ore di cassa integrazione straordinaria autorizzate ad aprile è stato di 37,4 milioni, con una riduzione del 32,8% rispetto ad aprile 2014, nel corso del quale erano state autorizzate 55,6 milioni di ore.
Infine, per quanto riguarda gli interventi in deroga, che come noto risentono dei fermi amministrativi per carenza di stanziamenti, le ore autorizzate ad aprile 2015 sono state pari a 4,2 milioni, con un decremento del 77,3%, rispetto ai 18,6 milioni di ore autorizzate nel mese di aprile 2014.
A marz, sono state inoltre presentate 86.316 domande di indennità di disoccupazione (Aspi), 27.846 domande di mini Aspi, 263 domande tra disoccupazione ordinaria e speciale edile e 4.361 domande di mobilità, per un totale di 118.786 domande, il 15,5% in meno rispetto alle 140.571 del mese di marzo 2014.
E.G.



























