“L‘abolizione del finanziamento pubblico ai partiti è legge”. È quanto dichiarato questa mattina dal presidente del consiglio Enrico Letta. L’abolizione è avvenuta tramite decreto legge.
Il governo in questo modo anticipa il giudizio della Corte dei Conti, che in precedenza aveva sollevato una questione di legittimità di tutte le leggi sul finanziamento pubblico che sono state emanate dal 1993 ad oggi, cioè da quando fu cancellato, almeno formalmente, da un referendum abrogativo, votato dal 90% degli aventi diritto.
Come precisa Letta, l’abolizione adesso è legge, ma deve essere approvato entro 60 giorni dal parlamento, come previsto dall’art. 77 della Costituzione Italiana.