Arriva dagli Usa una notizia che contraddice l’opinione diffusa sulla scarsa innovazione delle imprese italiane. La notizia riguarda la Aermec, l’azienda di climatizzazione fondata da Giordano Riello, oggi tra i principali player mondiali del settore. All’azienda veronese è stato infatti attribuito l’Innovation Awards 2017 dalle Organizzazioni statunitensi ASHRAE, AHRI e AHR EXPO nel corso dell’Esposizione che si è tenuta a Las Vegas lo scorso gennaio. Aermec e’ l’unica impresa italiana a cui è stato assegnato questo importante riconoscimento per l’innovazione, ottenuto grazie al nuovo refrigeratore modulare “NYB”, basato su un sistema free cooling integrato che consente un significativo risparmio energetico, ottimizzando il rendimento con un basso utilizzo di gas refrigerante.
Commentando il riconoscimento, Raffaella e Alessandro Riello, rispettivamente vice presidente e presidente di Aermec, spiegano che “tutto questo ricompensa l’incessante e forte investimento in ricerca e sviluppo in cui l’azienda è impegnata, premiando anche il lavoro di squadra, la professionalità e il senso di appartenenza che distinguono i suoi collaboratori”. Tanto più, aggiunge Alessandro Riello, in un momento in cui “troppo spesso leggiamo delle debolezze della nostra economia sempre a rilento e delle nostre imprese che sovente, forse anche a torto, vengono accusate di scarsa dinamicità e attenzione all’innovazione”, e dunque, “far sapere che esistono in Italia anche imprese che con impegno e determinazione affrontano i mercati, cercando di essere protagonisti a livello internazionale, può aiutarci ad recuperare fiducia nel Paese e nel suo futuro”.
Il successo di Aermec, che fa parte del Gruppo Giordano Riello International, si può rilevare del resto anche dai numeri: oltre 700 dipendenti (1.650 nell’intero Gruppo), un fatturato 2016 di oltre 195 milioni di euro, dei quali metà sul mercato nazionale e metà sul mercato estero, una crescita dei volumi di oltre il 22% nell’ultimo biennio. Dati questi che testimoniano il successo e la crescita continua e costante dell’azienda di Bevilacqua. Interessanti sono anche le prospettive per il 2017 anche se questo si presenta più difficile e problematico per i delicati scenari politici e per l’instabilità generale che caratterizzano non solo il nostro Paese ma l’intero Pianeta.