Cgil Puglia, Cgil di Bari e le categorie della Flai, della Filcams e della Fillea, hanno sottoscritto un protocollo con il Consolato generale di Romania a Bari e il Governo romeno finalizzato a contrastare i fenomeni di sfruttamento lavorativo di cui sono vittime anche i cittadini rumeni in Italia. Tra i punti, il protocollo, siglato venerdì 4 maggio presso la Camera del Lavoro Metropolitana di Bari, prevede anche il posizionamento nelle sedi della Cgil di totem interattivi dedicati ai cittadini e lavoratori rumeni presenti in Puglia, con sezioni dedicate al lavoro in agricoltura, nelle costruzioni e nell’assistenza.
Per Giovanni Mininni, segretario nazionale Flai Cgil, l’accordo è un ulteriore passo in avanti nei rapporti tra le parti e, in particolare, l’installazione dei totem nella sede della CdLM di Bari “rappresenta un punto di riferimento per tutti i lavoratori rumeni che, usufruendo delle indicazioni che esso mette a disposizione, potranno conoscere i loro diritti definiti dal Contratto Collettivo, dalle leggi italiane, in particolare la legge 199/2016, e tutti i riferimenti utili a poter contattare le nostre sedi nel caso abbiano bisogno di far valere le loro ragioni”.
“Il totem – ha aggiunto Mininni -, che nelle prossime settimane sarà installato anche in altre province, diventa così un ulteriore strumento rivolto ai lavoratori che aiuta le azioni del sindacato di strada già mirate al contrasto dello sfruttamento e del caporalato nelle nostre campagne”.