La Uil Abruzzo giudica con grande favore la richiesta d’incontro con il Governo che il Presidente Gianni Chiodi ha chiesto per parlare del Patto per lo Sviluppo dell’Abruzzo. Tema principale: le risorse nazionali per lo sviluppo.
Per la Uil “con questa formale richiesta d’incontro si inaugura, dopo diverse legislature regionali, una modalità di rapporto tra l’Abruzzo e Roma non ristretta ai livelli apicali istituzionali né basata solo sulle conoscenze personali tra i protagonisti politici regionali e nazionali, ma che mette in relazione diretta la rappresentanza istituzionale, politica, del lavoro e dell’impresa della nostra Regione e l’Esecutivo.”
“Nessuna illusione – sostiene il sindacato – sulle difficoltà di questo confronto: la difesa dell’euro comporterà una penuria ancora più severa di risorse disponibili. È però chiaro che non può reggere una politica economica fatta solo di rigore, ma sono necessarie anche misure a favore del lavoro e dello sviluppo”.
Per il sindacato “l’Abruzzo dovrà spendere la credibilità che gli viene dal risanamento intrapreso e dall’unità cementata con il patto per ottenere che si cominci ad attivare un flusso di risorse nazionali per lo sviluppo della nostra regione da investire secondo priorità trasparenti e condivise”. (LF)