Gabriella Cantalamessa non c’è più. È mancata ieri mattina allo Spallanzani di Roma, stroncata da questo male cattivo che adesso la fa da padrone tra noi e che ha aggredito il suo fisico debole per gravi malattie del passato. Era la nostra art director, era lei che faceva bello il nostro giornale e che curava fin nei particolari il nostro Annuario del lavoro rendendolo elegante ogni anno di più.
L’ultima copertina dell’Annuario l’aveva scoperta lei, e come sempre era stata una festa perché veramente era la scelta migliore. Una donna bella, elegante, dolcissima, sempre disponibile. Una donna forte che affrontava le traversie della vita sempre con un sorriso sulle labbra, gli occhi ridevano anche quando era triste. La sua disponibilità era totale e rappresentava per noi una garanzia, una sicurezza, perché non ci faceva mancare mai una parola buona, una gentilezza, e sempre al momento opportuno, quando ce n’era bisogno. Ci mancherà, tanto, lo sappiamo, perché una persona così non si trova facilmente, è un bene prezioso e perderlo è come dover fare a meno di un tesoro, per noi grandissimo.
Ci mancherà perché senza di lei non sarà la stessa cosa lavorare, il suo tocco leggero, sempre leggero, non ci aiuterà più. Affrontare l’emergenza dei momenti difficili senza la sua prontezza, senza il suo perenne buonumore sarà un compito gravoso. Il nostro lavoro sarà più difficile. Di lei non ci dimenticheremo mai e quando avremo un successo brinderemo idealmente con lei, ancora una volta.