Le parole del presidente di Confindustria Carlo Bonomi sono “infelici” e Giuseppe Conte le rispedisce “al mittente”. In conferenza stampa Conte ha spiegato: Quell’espressione (il governo può fare più danni del virus) è sicuramente infelice, la rimando al mittente peché è assolutamente infelice”.
Ha aggiunto Conte: “Comunque, abbiamo la responsabilità di governare il Paese e agli stati generali dell’economia parteciperà Confindustria, come altre associazioni.
Parteciperanno tutti e potranno portare ricette. Dalle interviste devo desumere che Confindustria porterà progetti lungimiranti che non si limiteranno solo alla riduzione delle tasse, ma comprenderanno anche progetti di grande respiro e impatto per il futuro del Paese”.
TN