“Nella procedura di privatizzazione di Tirrenia si sta arrivando alla soluzione della bad company, ma non sarà come avvenuto per il salvataggio di Alitalia”. Lo ha detto il presidente di Confitarma Paolo D’Amico a margine di un’audizione alla commissione Trasporti della Camera.
A proposito dell’ipotesi della creazione di una ‘bad company’, D’Amico ha detto “che sotto un certo aspetto tecnicamente ci stiamo arrivando, poichè dalla vecchia Tirrenia ne verrà fuori una nuova”. Per quanto riguarda invece il problema del contratto dei lavoratori della compagnia marittima, D’Amico ha fatto intendere che la questione che dovrà essere discussa dagli acquirenti. “Tirrenia – ha detto – è in una condizione di inadempienza economica”. “Il commissario – conclude – liquidatore deve liquidare e basta e non può mettersi a fare trattative sindacali”. (LF)