“Ridurre la segmentazione oggi esistente nel mercato del lavoro e rendere più universali, oltre che più efficaci e rigorose, le tutele riequilibrerebbe le opportunità occupazionali e le prospettive di reddito, oggi fortemente sbilanciate a favore delle generazioni più anziane”. Così governatore Mario Draghi all’Acri, l’associazione di Fondazione di Casse di Risparmio
Parlando di Fisco, il neo presidente della Bce, ha detto “nel breve periodo un sostegno alla crescita può provenire da azioni macroeconomiche. La composizione del prelievo fiscale può essere modificata trasferendone il peso da imposte e contributi che gravano su lavoro e attività produttiva all’imposizione su proprietà e consumi”.
Riguardo allo sviluppo, Draghi punta sulle “politiche che sospingono la crescita e il dinamismo economico accrescono le opportunità dei giovani. Allo stesso tempo, le iniziative necessarie per imprimere nuovo impulso allo sviluppo fanno leva sui giovani; allentando i vincoli che ne limitano il contributo”. (LF)