Nuovo stop produttivo per i lavoratori della Fca-Sata di Melfi. Dal 3 settembre infatti è iniziato un periodo di cassa integrazione che si protrarrà fino al 2 ottobre, per 16 giorni di Cig complessivi. Un provvedimento, sottolinea la Fismic Basilicata, causato dal termine delle commesse di alcune flotte, che si congiunge alla flessione stagionale sulla domanda per il modello 500X, non compensata dal continuo successo della Jeep Renegade.
Ma il quadro generale non risulta incoraggiante. Continua infatti la flessione della Punto, che ha venduto il 21% in meno nel 2016, con un calo di 8mila vetture rispetto all’anno precedente. Il calo interessa anche il modello 500X, mentre per quanto riguarda la Jeep Renegade, non ci sono stati aumenti consistenti nello stesso periodo, con vendite che registrano solo un +1,2%.
Considerata questo situazione, la Fismic chiede un confronto con Fca, relativo a certezze occupazionale e produttive per il sito e teso ad individuare un terzo modello da produrre nello stabilimento lucano: “siamo fiduciosi – sottolinea il sindacato – che l’affermazione del piano industriale ribadita recentemente dal Dott. Marchionne, sul raggiungimento della piena occupazione degli stabilimenti in Italia nel 2018, non possa essere smentita proprio nello stabilimento punta di diamante dell’intero gruppo multinazionale”.
G.C.