“La Regione Lazio dovrà mettere a disposizione di Selex Es dei supporti per la formazione degli addetti; attivare le idonee procedure a favore di ricerca e innovazione nel settore elettronica e difesa; contribuire così alla sostenibilità dell’azienda in merito a progetti in corso come quelli denominati Sistri, Tetra ed Agenda digitale”. Sono le richieste che Fabrizio Fiorito, coordinatore della Uilm del Lazio, ha proposto all’assessore al Lavoro e Formazione della Regione Lazio Lucia Valente nell’incontro sul piano di riorganizzazione di Selex Es (controllata del gruppo Finmeccanica) che si è tenuto questa mattina a Roma tra le organizzazioni sindacali e la Regione.
“Abbiamo sottolineato all’assessore – ha continuato Fiorito- un ruolo attivo dell’istituzione regionale sulla vertenza, perché proprio domani, sempre a Roma si terrà un incontro presso la sede nella Capitale della Regione Toscana, di tutti gli assessori regionali e dei sindacati metalmeccanici delle regioni in cui sono ubicati siti della Selex Es. Nel Lazio questa importante realtà industriale occupa circa 5.000 addetti con sedi a Roma, Pomezia, Cisterna di Latina”. Il coordinatore dei metalmeccanici della Uil è rimasto soddisfatto delle risposte giunte dall’assessore Valente: “Ci ha dimostrato ascolto e disponibilità, ma soprattutto ci ha assicurato la continuità del tavolo di confronto che si è riunito oggi” (LF)