“La mia opinione personale è che bisogna semplificare e che la flessibilità delle regole, sia in ingresso che in uscita, non un mercato selvaggio, significa smantellare questo sistema di burocrazia, norme, vincoli che allo stato dell’arte mi sembra non siano serviti a nulla. Io proverei a cambiare qualcosa”. Così il ministro dello Sviluppo economico, Federica Guidi, rispondendo ad una domanda sull’articolo 18, su Canale 5. Guidi ha tuttavia precisato che le regole del mercato del lavoro non sono “la mia materia quindi non voglio invadere il campo del ministro Poletti”. Secondo il ministro le norme sui contratti varate da Renzi che ieri sono state pubblicate sulla gazzetta ufficiale, “non sono evidentemente sufficienti ma è l’inizio di un percorso. Credo però che è un ottimo segnale di indirizzo di una strategia che cercheremo di portare tutti avanti in questo governo che è quella di semplificare e di rendere più veloce tutto quello che è ragionevole nel mondo del lavoro, sulla parte di burocrazia sulla parte delle regole. E’ – ha aggiunto – un primo passo verso una semplificazione di un sistema che si era obiettivamente irrigidito troppo e che non aveva portato ad alcun evento positivo”.
Quotidiano online del lavoro e delle relazioni industriali
Direttore responsabile: Massimo Mascini
Vicedirettrice: Nunzia Penelope
Comitato dei Garanti: Mimmo Carrieri,
Innocenzo Cipolletta, Irene Tinagli, Tiziano Treu