Per il sindacato di Corso d’Italia, un settore siderurgico di qualità in Italia è condizione per qualificare e rilanciare tutto il sistema industriale del nostro Paese.
La vicenda Ilva, per la Cgil, va inquadrata in tale contesto: “Per questo – sottolinea in una nota la Confederazione – nel rispetto della trasparenza e per garantire le migliori soluzioni ambientali, industriali ed occupazionali, è necessario che il Governo agisca tempestivamente e convochi al più presto tutte le organizzazioni sindacali. Non c’è più tempo da perdere”.
Infine, “occorre avere una visione di insieme per delineare il futuro del settore siderurgico italiano – precisa il sindacato – considerando le indiscrezioni sulla possibile messa in vendita della Ast di Terni da parte del gruppo Thyssen e la necessità di confermare gli investimenti di Jindal a Piombino”.