Un anno diviso a metà. Non necessariamente uno buono e l’altro cattivo, ma qualcosa che forse almeno in parte gli somiglia. Il 2019 è partito con un governo, quello gialloverde, che ne ha fatte di tutti i colori, ed è poi proseguito con un altro governo, quello giallorosso, che ha cercato di fare meglio ma non c’è sempre riuscito. E le relazioni industriali non hanno potuto non riflettere questa situazione difficile, altalenante.
Nei primi mesi imprese e sindacati sono per lo più rimasti fuori dai giochi. La Lega, ma anche i 5Stelle non hanno mai cercato una vera interlocuzione. Solo quando i due partiti hanno cominciato a litigare tra di loro in maniera sempre più vistosa le parti sociali sono tornate sulla scena, ma senza un vero ruolo, convocate ogni volta da una parte del governo solo per fare dispetto all’altra parte.
Le confederazioni sindacali non per questo hanno rinunciato a combattere, anzi hanno avviato una serie di manifestazioni che hanno lasciato un segno. Un passo indietro gli imprenditori, che hanno cercato di prendere con le buone il governo, senza però ottenere granché.
Dopo il cambio di maggioranza le cose sono però cambiate. La presenza del Pd nel governo si è fatta sentire e l’interlocuzione tra l’esecutivo e le parti sociali è cresciuta di qualità. La carenza di risorse economiche e la litigiosità interna al governo hanno però impedito che da questi incontri nascesse una manovra di bilancio coraggiosa, in grado di ribaltare le difficoltà degli ultimi tempi. La legge di bilancio non ha incontrato il favore che poteva avere, le critiche si sono fatte serrate, la delusione evidente.
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Autori:
Riccardo Barenghi
Francesco Benucci
Giuseppe Berta
Lorenzo Bordogna
Annarita Bosco
Andrea Cafà
Ciro Cafiero
Mario Cardoni
Mimmo Carrieri
Cinzia Carta
Beppe Casadio
Gian Primo Cella
Walter Cerfeda
Marco Cianca
Rossano Colagrossi
Costantino Corbari
Stefano Cuzzilla
Madia D’Onghia
Laura Di Raimondo
Giampiero Falasca
Nicola Fano
Paolo Feltrin
Massimo Fiaschi
Gino Giugni
Alessio Gramolati
Gualtiero Lami
Vito Leccese
Fabrizio Loreto
Marco Lozito
Massimo Mascini
Citto Maselli
Lorenzo Mechi
Alessandro Meloncelli
Raffaele Morese
Pietro Neglie
Andrea Ottieri
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Luciano Pero
Roberto Polillo
Gianfranco Rebora
Maurizio Ricci
Mario Ricciardi
Giovanni Roma
Gaetano Sateriale
Max Sebastiani
Tiziano Treu