CONVEGNO CONFSAL
NUOVE ECONOMIE E LAVORO: SFIDE E OPPORTUNITA’
Parlamentino del CNEL, viale David Lubin 2 – ore 10-10,30 – Roma
Mercoledì 27 giugno si tiene al Cnel un incontro di studi sul tema Nuove economie e lavoro: sfide e opportunità. A organizzarlo la Confsal, la Confederazione generale dei sindacati autonomi, insieme con il suo Ufficio studi.
Dopo la diffusione delle nuove tecnologie, la mondializzazione del commercio, della finanza e dell’informazione sarà l’impatto delle nuove economie a trasformare, insieme con i modelli di crescita e le politiche di sviluppo, i ruoli degli attori del mondo dell’economia e del mercato del lavoro. Imprese, lavoratori e sindacato sono chiamati in causa su vari fronti.
Riorganizzare i processi, creare nuovi modelli occupazionali, istruire nuove competenze professionali, rilanciare il ruolo della conoscenza, puntare sulle vocazioni del territorio e dell’ambiente attraverso un uso sapiente della tecnologia, sono alcune delle sfide. Ma occorre anche chiedersi: dove va il lavoro oggi e come si configura? Quali sono le nuove componenti dello sviluppo italiano, quali le nuove responsabilità dei suoi protagonisti? Qual è il ruolo della rappresentanza, quali modalità vanno trovate e sperimentate?
Sfide e opportunità, interrogativi e possibili risposte. La mattina del 27 sarà dedicata all’approfondimento degli scenari futuri delle economie emergenti e dei riflessi che potranno determinarsi sui modelli di crescita sostenibile, anche per quanto riguarda il lavoro e la sostenibilità sociale.
Al convegno, aperto dal presidente del Cnel, Tiziano Treu, intervengono: Mario Bozzo, responsabile Ufficio studi Confsal; Giorgio Rembado, vicepresidente Cida; Giuseppe De Rita, presidente Censis; Gaetano Borrelli, primo ricercatore Enea; Domenico De Masi, professore emerito di Sociologia del lavoro dell’Università La Sapienza di Roma; Leonello Tronti, professore di Economia del lavoro dell’Università Roma Tre; Andrea De Panizza, ricercatore Istat; Andrea Bianchi, direttore Area politiche industriali di Confindustria; Cesare Damiano, ex ministro del Lavoro. Le conclusioni sono affidate al segretario generale della Confsal, Angelo Raffaele Margiotta.