Si è svolta oggi a Roma, davanti al ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, la mobilitazione europea dei lavoratori e delle lavoratrici della logistica. Si tratta di un ‘iniziativa promossa a livello europeo da ETF, European Transport Federation, che coinvolge le organizzazioni sindacali dei trasporti di tutta Europa, e nel nostro paese dalle organizzazioni sindacali dei trasporti Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti. Al termine del presidio, la ministra del Lavoro, Marina Elvira Calderone, ha incontrato i segretari generali dei trasporti di Cgil, Cisl, Uil e ETF.
La logistica, affermano i sindacati, è diventata un settore sempre più strategico, soprattutto dopo la pandemia, capace di influenzare trasversalmente più filiere ed essere uno dei motori delle sviluppo di intere economie nazionali e sovranazionali. Proprio per la crescente centralità del settore, i rappresentati dei lavoratori rivendicano regole certe, la diffusione capillare della contrattazione collettiva e politiche per garantire agli addetti un lavoro dignitoso. Dumping sociale e contrattuale, illegalità e zone d’ombra sono all’ordine del giorno. Problemi nazionali ma che richiedono una risposta europea.
“Un incontro positivo che avvia un dialogo e segna un ritorno di attenzione sul settore della logistica”. Così i segretari generali di Filt-Cgil, Stefano Malorgio, di Fit-Cisl, Salvatore Pellecchia e Uiltrasporti, Claudio Tarlazzi e la segretaria generale ETF, Livia Spera, dopo il confronto con la ministra del Lavoro, Marina Calderone.
“L’incontro – spiegano i segretari generali – si è tenuto a margine del presidio dei lavoratori e delle lavoratrici della logistica, organizzato nell’ambito della mobilitazione europea per rivendicare nel settore un lavoro dignitoso. Un momento per aprire un canale comune di lavoro tra sindacato europeo dei trasporti e Ministero su un settore centrale come quello della logistica anche in vista del semestre europeo sotto la presidenza italiana”.
“Sul fronte più strettamente nazionale – affermano infine i tre segretari generali e la segretaria europea – la Ministra Calderone ci ha comunicato la disponibilità a riattivare non solo il tavolo della legalità sulla logistica che, a nostro giudizio, deve andare di passo con il rinnovo del contratto nazionale, le cui trattative si apriranno a breve, ma anche la disponibilità ad ampliare gli elementi del confronto estendendoli al monitoraggio delle condizioni di salute con l’obiettivo di introdurre ed estendere sempre più elevati standard di sicurezza anche nell’ambito di realtà aziendali meno strutturate”.
Tommaso Nutarelli