“Ascoltare la sola parola licenziamenti ci lascia perplessi e del decreto sviluppo ancora non conosciamo contenuti e tempi di approvazione”. Così Rocco Palombella, segretario generale della Uilm ha espresso lo stato d’animo dei metalmeccanici alla manifestazione tenuta in piazza Santi Apostoli per lo sciopero nazionale dei dipendenti pubblici della Uil.
“Mai come in questo momento – ha ribadito Palombella – è indispensabile che non si creino divisioni tra i lavoratori. I metalmeccanici sono vicini ai dipendenti pubblici, perché riteniamo che un Paese cresce anche con una pubblica amministrazione che funziona e che si fonda sulla valorizzazione del merito”.
Poi, il leader della Uilm ha espresso di nuovo disappunto per le enunciazioni contenute nella lettera che il governo ha presentato ai vertici Ue: “Un insieme di propositi che ci lascia perplessi – ha spiegato Palombella – perché tra le tante cose dichiarate non si può affermare che ci saranno più assunzioni con licenziamenti più agevoli. Come può crescere il Paese senza contare prima di tutto sulla forza di lavoro esistente: data l’aria che tira, se un lavoratore rimane fuori dal circuito professionale e veramente difficile che possa in seguito rientrarvi”.
“Leggiamo che il governo dovrebbe presentarlo al termine della prima decade di novembre – conclude il segretario generale della Uilm – ma da quando se ne parla sono passati due mesi e tuttora non abbiamo idea di cosa ci troveremo dentro. C’è da rimanere più che perplessi.”
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