Un numero maggiore di americani vive nella povertà, secondo gli ultimi dati del censimento. Il tasso di povertà è aumentato l’anno scorso per la prima volta in otto anni, con quasi 33 milioni di americani considerati indigenti rispetto ai 31,6 nel 2000. Il censimento ha dato un’altra brutta notizia: il reddito familiare medio è sceso per il secondo anno consecutivo, perdendo oltre due punti nel 2001 per arrivare a 42,228 dollari. L’aumento del livello di povertà era previsto in un anno in cui il Paese ha conosciuto una recessione e la disoccupazione è salita.
Le spese personali nel mese di agosto negli Usa hanno registrato intanto un incremento dello 0,3%, inferiore alle attese. I redditi personali sono aumentati dello 0,4%. L’andamento della spesa personale, anche se più lento rispetto alle stime degli analisti che si attendevano una crescita di mezzo punto percentuale, è risultato in rialzo per il terzo mese di fila. Quanto ai redditi, che sono cresciuti dello 0,4%, in questo caso il dato è migliore delle attese, perchè gli analisti si aspettavano che rimanessero invariati.
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