I ritardi nelle riforme economiche vanno colmati “al più presto”: ne va della “credibilità” dell’Ue e della “capacità di realizzare un vero progresso”. “Senza cambiamento – ha avvertito oggi Romano Prodi in un discorso all’Europarlamento di Strasburgo – avremo meno crescita e meno occupazione”.
Il presidente della Commissione Ue, parlando dopo il presidente di turno dell’Unione Josè Maria Aznar, ha insistito sulla necessità di un’accelerazione degli interventi di modernizzazione dell’economia europea e di impegni forti al vertice di Barcellona di metà marzo.
“Abbiamo il dovere – ha detto – di assicurare che il Consiglio di Barcellona sia coronato da un pieno successo. Se il processo dovesse arrestarsi, il costo della ‘non-riformà diverrebbe insostenibile in termini economici ed in termini di credibilità politica dell’Unione”.
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