La compagnia aerea low cost irlandese Ryanair ha deciso di congelare le assunzioni in Gran Bretagna sullo sfondo delle incertezze create dagli scenari della Brexit. Lo ha annunciato il direttore generale Michael O’Leary.
“Ryanair ha rinviato la creazione di nuovi posti di lavoro in Gran Bretagna”, ha spiegato il numero uno della compagnia low cost nel corso di una conferenza stampa a Dublino. O’Leary non ha escluso anche tagli nel Paese anche “se sono poco probabili”. Nel 2016 Ryanair ha creato 450 nuovi posti di lavoro in gran Bretagna.
La compagnia irlandese, prima per numero di passeggeri trasportati in Europa, ha pubblicato i suoi risultati in euro sottolineando che il deprezzamento della sterlina seguito al referendum sulla Brexit ha causato un calo notevole del suo volume d’affari in Gran Bretagna. O’Leary, convinto oppositore della Brexit, aveva già annunciato di voler congelare lo sviluppo nel Regno Unito a favore delle rotte in Italia, Belgio e Germania e ha detto di aspettarsi una “Brexit molto dura”.