i quarantenni ritrovano un posto di lavoro piu’ facilmente di altre categorie generazionali. A dirLo dimostra uno studio condotto dall’Inps sui tempi di reimpiego. L’analisi per età mostra, infatti, che la fascia anagrafica tra i 40 i 49 anni rappresenta quella dove si manifesta il maggiore dinamismo: la percentuale di reimpiego supera in questo caso il 58%. Si ferma al 56,1% per gli under 39 anni e scende al 46,8% per gli over 50. «Se sottraiamo coloro che sono andati in pensione durante il periodo di disoccupazione e coloro che hanno aperto una partita Iva, la percentuale di rioccupazione sale oltre il 57%», spiega il presidente dell’Inps, Antonio Mastrapasqua. Lo studio sui tempi di reimpiego è stato condotto su un campione di 397.414 soggetti beneficiari di assegno di disoccupazione ordinaria non agricola a partire da gennaio 2009.
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