I lavoratori Coop dei supermercati di Frosinone, Fiuggi, Terracina, Cisterna e Formia, sostenuti dall’Unione Sindacale di Base, protesteranno domani, 25 marzo, davanti la sede della Lega Nazionale delle Cooperative di Consumo, in via Guattani 9 a Roma, dalle ore 10.00.
L’iniziativa si aggiunge allo sciopero indetto per tre giorni consecutivi (oggi, domani e sabato), per respingere il progetto della Cooperativa di cedere parte della rete vendita ad imprenditori privati.
“Domani saremo alla Lega delle Cooperative e all’Associazione Nazionale Cooperative di Consumo a ricordare il vero spirito cooperativistico – annuncia Francesco Iacovone – dell’Esecutivo Nazionale USB Lavoro Privato. “Donne e uomini che tutti i giorni fanno la Coop rischiano di vedersi scaricati da una Coop che ormai insegue soltanto la logica del profitto, rinunciando ai veri valori che hanno portato alla nascita di questa particolare forma di impresa”.
Prosegue il sindacalista: “Oltre alla manifestata volontà di cedere questi cinque punti vendita, Unicoop Tirreno ha costituito una nuova società che conterrà tutti i supermercati e gli ipermercati Coop di Lazio e Umbria, la NEWECO 3.0. Così, per ottenere un abbassamento del costo del lavoro e dei diritti dei lavoratori, le grandi Coop hanno tirato fuori il coniglio dal cilindro appaltando il marchio a soggetti esterni o società private da loro stesse costituite”.
“L’USB proseguirà le mobilitazioni per evitare questo scempio, intraprendendo un percorso di lotta tesa alla salvaguardia dei diritti e del salario e per respingere al mittente i piani industriali fatti sulla carne di chi lavora”, conclude Iacovone.