“Il dato comunicato dall`Istat di una maggiore crescita della ricchezza prodotta dal nostro Paese dimostra, se ancora ve ne fosse bisogno, quanto sia necessario proseguire sulla strada della flessibilità dei conti pubblici, fondamentale antidoto alla stagnazione economica”. Lo dice il segretario confederale della Uil, Guglielmo Loy.
“Per questo chiediamo al Governo di contrastare la miopia della commissione europea quando ci chiede correzioni ai nostri conti dello zero virgola, con l`effetto di deprimere la crescita – aggiunge – al contempo chiediamo anche di affrontare i principali nodi economici che ancora strangolano il nostro sistema economico partendo dall`occupazione giovanile, investimenti al Sud, protezione sociale e contrasto alla povertà, politiche industriali e rinnovo dei contratti della pubblica amministrazione”.