161ª Seduta
Presidenza del Presidente
Intervengono i sottosegretari di Stato per il lavoro e le politiche sociali Bobba e Cassano.
La seduta inizia alle ore 15,05.
SULLA PUBBLICAZIONE DEI DOCUMENTI ACQUISITI
Il presidente SACCONI comunica che nel corso delle audizioni sui disegni di legge n. 1148 e connessi (reddito di cittadinanza e salario minimo orario), nonché nel corso della seduta di ieri della Sottocommissione sulle ricadute occupazionali delle ristrutturazioni aziendali, sono state acquisite documentazioni che saranno rese disponibili per la pubblica consultazione sulla pagina web della Commissione.
Prende atto la Commissione.
IN SEDE REFERENTE
(1051) SACCONI ed altri. – Delega al Governo in materia di informazione e consultazione dei lavoratori, nonché per la definizione di misure per la democrazia economica
(Seguito dell’esame e rinvio)
Prosegue l’esame, sospeso nella seduta del 10 giugno.
Il presidente relatore SACCONI (AP (NCD-UDC)) ricorda che in tale precedente seduta si è conclusa la discussione generale e ha svolto la propria replica.
Il sottosegretario BOBBA, premesso il plauso del Governo per il lavoro svolto fin qui dalla Commissione, chiede una breve sospensione dell’esame del provvedimento in ragione degli incontri che al contempo sono in corso tra le parti sociali su questi temi. Le problematiche riguardanti la partecipazione dei lavoratori e la contrattazione configurano elementi qualificanti del mondo del lavoro negli anni futuri. Per parte sua, il Governo intende lasciare in materia piena autonomia al dialogo tra le parti sociali, che segue comunque con attenzione. Se questo percorso porterà, come è auspicabile, ad esiti positivi e si presenterà la necessità di una legislazione di sostegno, è peraltro intendimento del Governo prendere a riferimento il lavoro che nella Commissione si è svolto.
Il presidente relatore SACCONI (AP (NCD-UDC)) ringrazia il rappresentante del Governo per l’apprezzamento nei confronti del lavoro della Commissione e per l’intendimento di partire da esso ove si palesasse la necessità di un intervento legislativo, alla luce del dialogo tra le parti sociali e dell’andamento del medesimo. Alla luce di ciò, ritiene dunque opportuno rinviare l’esame del provvedimento alla ripresa dei lavori parlamentari dopo la pausa estiva, confidando che nel frattempo le parti sociali possano conseguire un accordo. Conseguentemente propone altresì di rinviare ad una data che sarà fissata successivamente anche il termine per gli emendamenti al provvedimento, già fissato per giovedì 18 giugno, alle ore 12.
La senatrice PARENTE (PD) esprime soddisfazione e piena sintonia per quanto detto dal Presidente relatore in ordine al positivo riconoscimento da parte del Governo del lavoro svolto dalla Commissione, formulando anch’essa l’auspicio che le parti, alle quali viene opportunamente lasciato adeguato spazio, conseguano un accordo. Il Paese vive un momento fondamentale per l’intera complessiva dinamica delle relazioni industriali ed è di grande importanza che su questi temi si sviluppi un rapporto fecondo tra Governo e Parlamento.
Il senatore BAROZZINO (Misto-SEL) non comprende se l’auspicio del Governo abbia ad oggetto il conseguimento dell’accordo, ovvero la necessità di una legge in materia di rappresentanza, attesa l’evidente diversità tra i due strumenti e considerata l’esigenza di garantire una reale democrazia nei luoghi di lavoro.
La senatrice CATALFO (M5S) concorda sull’opportunità di un rinvio del seguito dell’esame del provvedimento, sottolineando l’importanza delle tematiche riguardanti la rappresentanza e la rappresentatività sindacale.
Il senatore PUGLIA (M5S) manifesta il timore che il concetto del “sindacato unico” possa comunque inserirsi nei meandri della normativa e ribadisce le considerazioni svolte in tal senso nella precedente seduta.
La senatrice PAGLINI (M5S) domanda un chiarimento procedurale in ordine al differimento del seguito dell’esame alla ripresa dei lavori dopo la pausa estiva.
Il presidente relatore SACCONI (AP (NCD-UDC)) precisa che il Governo ha sollecitato le parti sociali a realizzare un accordo sull’evoluzione della contrattazione collettiva ed accompagnerà il dialogo tra le parti. Sia in caso di esito positivo che negativo, vale a dire sia in caso di conclusione dell’accordo che nel caso opposto, il Governo si riserva comunque di valutare l’utilità di un intervento normativo, utilizzando, in tal caso, il testo attualmente all’esame della Commissione.
Il senatore SERAFINI (FI-PdL XVII) si rammarica per l’intendimento di rinviare il seguito dell’esame, nel timore che l’attesa si traduca in una mera perdita di tempo. Giudica pretestuoso chiamare ora in causa l’opportunità di un accordo tra le parti e manifesta la propria personale, ma netta, contrarietà a tale decisione.
La senatrice CATALFO (M5S) interviene nuovamente per sottolineare che l’esame dei disegni di legge in tema di rappresentanza e rappresentatività sindacale è in corso presso la corrispondente Commissione della Camera dei deputati.
Il presidente relatore SACCONI (AP (NCD-UDC)) ricorda che più volte molti componenti della Commissione hanno rappresentato l’opportunità di considerare il forte nesso esistente tra pratiche partecipative e pratiche negoziali. Ritiene che la Commissione oggi non possa che prendere atto della richiesta del Governo, che evidentemente valuta opportuno eventualmente inserire anche tali tematiche all’interno della disciplina sulla partecipazione, in relazione all’andamento del dialogo in corso tra le parti sociali.
La Commissione conviene infine di rinviare il seguito dell’esame ad altra seduta.
Il seguito dell’esame è quindi rinviato.
(1769) Silvana AMATI ed altri. – Modifiche al decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1965, n. 1124, in tema di trattamenti spettanti al coniuge superstite e ai figli dei caduti sul lavoro, nonché integrazioni alla legge 11 marzo 2011, n. 25, in materia di quote obbligatorie e di riserva per l’assunzione di lavoratori
(Seguito dell’esame e rinvio)
Prosegue l’esame, sospeso nella seduta del 24 marzo.
Il presidente SACCONI ricorda che nella precedente seduta il relatore Pagano ha illustrato il provvedimento e si è aperta la discussione generale, con l’intervento della senatrice Amati.
Nessuno chiedendo la parola, propone di rinviare il seguito della discussione ad altra seduta, fissando comunque a martedì 30 giugno, alle ore 10 il termine per la presentazione di eventuali emendamenti.
La Commissione concorda.
Il seguito dell’esame è quindi rinviato.
(1148) Nunzia CATALFO ed altri. – Istituzione del reddito di cittadinanza nonché delega al Governo per l’introduzione del salario minimo orario, fatto proprio dal Gruppo parlamentare Movimento 5 Stelle, ai sensi dell’articolo 79, comma 1, del Regolamento
(1670) Loredana DE PETRIS ed altri. – Istituzione del reddito minimo garantito, fatto proprio dal Gruppo parlamentare Misto, ai sensi dell’articolo 79, comma 1, del Regolamento
(1697) Nunzia CATALFO ed altri. – Istituzione del salario minimo orario
(Seguito dell’esame congiunto e rinvio)
Prosegue l’esame congiunto, sospeso nella seduta del 10 marzo.
Il presidente SACCONI ricorda che la Commissione ha esaurito il ciclo di audizioni previsto. Ricorda altresì che è stata presentata sul tema una ulteriore iniziativa legislativa (A.S. n. 1919), che la relatrice illustrerà in una prossima seduta e il cui esame verrà conseguentemente congiunto ai disegni di legge in titolo. Rispondendo ad una sollecitazione della senatrice CATALFO (M5S), fa comunque presente che un termine per la presentazione degli emendamenti potrà essere fissato unicamente una volta definito un testo di riferimento, sia esso un testo base ovvero un testo unificato delle iniziative legislative in esame, eventualmente all’esito del lavoro di un Comitato ristretto.
Il seguito dell’esame congiunto è quindi rinviato.
IN SEDE CONSULTIVA
(1870) Delega al Governo per la riforma del Terzo settore, dell’impresa sociale e per la disciplina del Servizio civile universale, approvato dalla Camera dei deputati
(Seguito dell’esame e rinvio.)
Prosegue l’esame, sospeso nella seduta del 10 giugno.
Il presidente SACCONI ricorda che nella precedente seduta la relatrice Favero ha illustrato il testo. Propone che la discussione generale e la formulazione di un parere abbiano luogo nella prossima seduta utile.
La Commissione conviene.
Il seguito dell’esame è quindi rinviato.
SUI LAVORI DELLA COMMISSIONE
Il presidente SACCONI avverte che sono stati assegnati, per il parere, gli schemi di decreti legislativi riguardanti la semplificazione delle procedure (Atto del Governo n. 176), i servizi per il lavoro (Atto del Governo n. 177), l’attività ispettiva (Atto del Governo n. 178) e gli ammortizzatori sociali (Atto del Governo n. 179), in attuazione della legge n. 183 del 2014, cosiddetto Jobs Act. In considerazione della corposità e della complessità di essi e della opportunità di disporre di tempi congrui, avverte che l’esame inizierà giovedì 25 giugno, in una seduta che verrà convocata per le ore 8,30 e che sarà dedicata allo svolgimento delle sole relazioni.
La Commissione prende atto.
La seduta termina alle ore 15,50.
Riunione n. 3
MARTEDÌ 16 GIUGNO 2015
Presidenza del Presidente
Orario: dalle ore 14,35 alle ore 16,25
INCONTRO SULLE RICADUTE OCCUPAZIONALI DELLA VICENDA DEL GRUPPO MERCATONE UNO