Il credito erogato alle imprese “è in netto calo” e “sempre più aziende faticano ad ottenere prestiti bancari”, mentre altre “hanno smesso di chiederli a fronte di tassi d’interesse troppo alti”. Il credito “scarso e costoso frena gli ivestimenti e l’operatività delle imprese”. A sottolinearlo è il Centro Studi di Confindustria negli ultimi Scenari Economici.
Gli investimenti subiscono un “violento taglio” quest`anno: -8,2%, cui segue un -1,8% nel 2013. Dal 2007 hanno lasciato sul terreno il 23,1% in termini reali, arrivando ai minimi dal 1997; in rapporto al Pil sono molto bassi e ciò “costituisce una seria ipoteca alle potenzialità di sviluppo futuro”, avvertono gli economisti di viale dell’Astronomia.
Nel 2014 il loro rimbalzo resta timido (+1,4%). D`altronde “patiscono l`enorme capacità produttiva inutilizzata in molti settori, le attese di scarse vendite, l`aumento del costo e il razionamento del credito e la redditività risicata e calante”.