Anche il segretario della Fim-Cisl responsabile del settore cantieristica, Michele Zanocco è intervenuto con una lettera indirizzata al Governo, sulla trattativa in corso tra Fincantieri e la Stx France. Il prossimo 27 settembre si terrà un altro incontro dove si discuterà dell’ultima proposta avanzata dalla Francia. La presidenza Macron propone di mantenere Fincantieri in quota di maggioranza ma di lasciare la produzione militare in mano al paese.
Secondo Michele Zanocco “l’accordo tra i governi avrà un valore e sarà da noi sostenuto se riuscirà a cogliere alcuni importanti risultati: il rafforzamento del ruolo di Fincantieri nella cantieristica europea e mondiale nell’insieme dei suoi settori civile e militare e il suo potenziamento nelle capacità commerciali world wide; la capacità di cogliere gli importanti investimenti sulla Difesa che l’Europa metterà a disposizione garantendo ricadute tecnologiche e di valore complessive nel nostro paese; la crescita delle competenze complessive del sistema paese e il miglioramento dell’occupazione anche nella qualità dei posti di lavoro; un rafforzamento della ricerca e sviluppo funzionale alla crescita tecnologica; la generazione di un indotto qualificato in grado di supportare la crescita e il mantenimento e lo sviluppo della design authority su sistemi e prodotti.”
Pertanto, Zanocco conclude “chiediamo pertanto al Governo Italiano, nell’incontro che si terrà il 27 settembre prossimo al summit di Lione, di valorizzare questo grande patrimonio industriale, occupazionale e relazionale, garantendo forza, prospettiva e dignità ai tavoli europei per il nostro paese.”
A.P.