Thales, uno dei leader europei dell’ elettronica di difesa, ha annunciato oggi la soppressione di 570 posti di lavoro nel quadro di misure adottate per far fronte alla situazione attuale del mercato delle telecomunicazioni civili.
A causa del calo del volume di attività, il gruppo francese ha deciso infatti di ridurre da 6 a 4 i siti di produzione nel polo tlc civili, portando da 1.750 a 1.180 il numero dei suoi dipendenti in questo settore. Thales, ex Thomson CSF, ha anche precisato che proporrà al 65% delle persone che perderanno il posto un altro lavoro in seno al gruppo.
Thales sottolinea infine nel suo comunicato come, raggruppando i suoi mezzi di produzione, il gruppo intenda
mantenere un ruolo di primo piano nel campo della microelettronica destinata ai mercati tlc e difesa.
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