Il sindacato vive le prove in corso di Governo “con apprensione, non tanto per gli schemi che si possono realizzare, perché quelli stanno nelle competenze dei partiti dopo il risultato elettorale, ma perché non c’è ancora chiarezza rispetto alla centralità della cose che si vogliono fare: per noi resta fermo il tema del lavoro”. Lo ha detto la segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan, a margine del ‘Rsu Day 2018’, la campagna regionale per le elezioni delle Rsu del pubblico impiego e della scuola.
“Quello che gli italiani e le italiane mettono al centro della propria vita, per se stessi e per il futuro dei propri figli, è il tema dl lavoro – ha proseguito – Quindi io spero in un esecutivo che parta proprio da quello: il bisogno del lavoro, di qualità, che dia un futuro ai tanti giovani che ogni giorno sono costretti ad emigrare e portare all’estero la loro intelligenza e conoscenza per avere uno sblocca per il futuro.”
“Vogliamo – ha concluso la Furlan – che lo sbocco per il futuro per i nostri giovani sia nel nostro paese”.