E’ stato aggiornato a stasera l’incontro tra governo e sindacati. Lo riferisce la Cgil spiegando che si sta lavorando ai testi del protocollo sulla sicurezza. L’obiettivo, fa sapere Anna Maria Furlan, e’ definire un documento comune sulle tutele per i lavoratori: “Abbiamo riscontrato un clima di grande unità e responsabilità stamattina nella video conferenza con il Governo -scrive Furlan sulla sua pagina Fb- Bisogna garantire a tutti i lavoratori ed alle lavoratrici, di tutti i settori produttivi, la certezza di condizioni di salute e di sicurezza in tutti i luoghi di lavoro. Questa è oggi la nostra priorità. Per questo stiamo lavorando ad un documento comune tra Governo e parti sociali che definisca con chiarezza tutto quello che imprese e stato dovranno fare per tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori, anche utilizzando un periodo di sospensione della produzione e delle attività, per il tempo necessario ad adeguarsi alle nuove disposizioni”.
A sua volta, Maurizio Landini afferma che “ci sono scelte organizzative che possono essere fatte. Come a Fca che dopo l’accordo con i sindacati sanifica impianti e riduce la produzione Ci sono scelte produttive possibili: attività non essenziali possono essere rallentate o sospese”.
“Importante – ha spiegato – sono i comportamenti. A chi ha paura dobbiamo dire che le nostre azione rispondono alle loro paure Abbiamo leggi e accordi con le imprese. Costruiamo ora norme per tutelare i lavoratori anche dai pericoli biologici. Lavoriamo da subito a protocolli utili che dovranno poi essere gestiti a livello aziendale. Dobbiamo mostrare che si lavora insieme per la sicurezza. Importante è coinvolgere i delegati per la sicurezza”.
“Non è possibile fermare il paese – ha concluso- ma è importante che affrontiamo l`emergenza dando sicurezza a chi lavorare distinguendo l` essenziale (ad esempio sanità, filiera alimentare, servizi pubblici…) da ciò che é rinviabile”. L`inizio della prossima settimana potrebbe dunque essere utilizzato per mettere in sicurezza tutte le aziende, usando anche la Cig tenendo anche conto delle differenze regionali
TN