Qualsiasi azione della Banca Centrale europea “non deve farci deviare dal nostro cammino” di riforme. Lo ha detto il cancelliere Angela Merkel pochi minuti prima l’atteso annuncio da parte del governatore Mario Draghi su un ampio piano di acquisti di titoli di Stato da parte dell’Istituto di Francoforte.
“Noh ha importanza quale decisione prenderà la Bce, non dobbiamo farci deviare dalla convinzione che siamo noi, in quanto politici, a dover disegnare la cornice del risanamento”, ha detto la leader dei conservatori tedeschi dal World Economic Forum di Davos.
L’acquisto di titoli di Stato da parte della Bce viene percepito come l’ultima arma dell’istituto centrale europeo per rilanciare l’economia. La Germania da mesi rema contro questa eventualità, considerandola come una sponda per quei paesi che, piuttosto che avviare riforme strutturali, vorrebbero appoggiarsi all’intervento della Bce.
“La decisione presa dalla Bce sarà una decisione adottata in totale indipendenza”, ha detto Merkel al Forum di Davos, pochi minuti prima l’inizio dell’intervento di Draghi.