Il ministro del lavoro Giuliano Poletti ha confermato l’intenzione del governo ad accelerare sulla legge delega lavoro: “È una riforma strutturale ed è immaginabile che si chiuda entro la fine dell’anno. Se ciò dovesse accadere noi saremo in grado di metterla rapidamente a regime”
Concorde il presidente della commissione Lavoro del Senato Maurizio Sacconi, che ha sottolineato l’intenzione di chiudere la discussione a Palazzo Madama entro luglio.
Così facendo, a giudizio di Poletti, “già a settembre si potrebbe avere il ddl in aula alla Camera, per poi farlo camminare velocemente”, fermo restando che per evitare più passaggi parlamentari è necessaria una maggiore coesione interna alla maggioranza.
“Il ministero del Lavoro, ha concluso Poletti, sta anche lavorando per predisporre tutti gli elementi necessari alla stesura dei decreti attuativi della delega, seguendo un lavoro preparatorio che crei le condizioni per agire rapidamente appena il Parlamento approverà la legge delega”.