Torneranno a riunirsi il prossimo 5 ottobre i vertici Volkswagen e i sindacati aziendali e metalmeccanici per trattare il rinnovo contrattuale dei 103 mila dipendenti delle fabbriche nella Germania occidentale. Dopo l’incontro di ieri, durato solo 4 ore, le parti hannno dichiarato di non trovare per il momemnto l’accordo. I sindacati chiedono un aumento salariale del 4% e una garanzia decennale del posto di lavoro per i dipendendi delle sei fabbriche. Il gruppo automobilistico, in un “contratto di sostenibilità”, spiega l’intento di mantenere circa 176 mila posti di lavoro fino al 2011, se i costi del lavoro saranno ridotti del 30%, grazie ad aumenti dell’orario di lavoro, tagli di pause e gratifiche. Sul tavolo anche l’ipotesi di arrivare a tagliare fino a 30 mila posti. Gli attuali stipendi in Volkswagen superano dell’11% quelli della concorrenza, per l’azienda è impossibile garantire degli aumenti, anche a causa del calo del 36% degli utili netti.
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