Il Consiglio Ecofin dell’Ue ha dato oggi a Bruxelles la sua approvazione finale ai primi 12 Piani nazionali di ripresa e resilienza (Pnrr) del Recovery Plan post-pandemico europeo “Next Generation EU”, compreso quello italiano. Lo ha confermato ufficialmente il Consiglio stesso.
I Pnrr approvati sono tutti quelli che erano stati sottoposti alla Commissione entro il termine indicativo della fine di aprile. Di questo primo pacchetto fanno parte i piani nazionali di Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Grecia, Italia, Lettonia, Lussemburgo, Portogallo, Slovacchia e Spagna. Grazie all’adozione delle decisioni di esecuzione del Consiglio sull’approvazione dei piani, gli Stati membri possono ora concludere convenzioni di sovvenzione e accordi di prestito che consentiranno un prefinanziamento fino al 13 % dell’importo totale di ciascun piano.
“Penso – ha sottolineato il commissario europeo all’Economia Paolo Gentiloni, al suo arrivo all’Ecofin oggi a Bruxelles- che sia molto importante il fatto che l’approvazione formale finale di questi piani arrivi proprio nel momento in cui la ripresa è in corso, perché questo darà una spinta alla fiducia nei mercati e nei paesi, permettendo a investimenti e riforme di partire. Naturalmente siamo tutti impegnati affinché tutto questo funzioni. La decisione formale è una parte essenziale di quello che avverrà nelle prossime settimane, mesi e anni, è la parte decisiva di questo programma straordinario e senza precedenti”, ha concluso Gentiloni.
E.G.