Stato di agitazione per i lavoratori della Siae, in segno di protesta contro la disdetta di tutti gli accordi aziendali. Lo annunciano in una nota congiunta Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Ugl-Comunicazioni, Confsal e Cisal. “Nel corso della trattativa – spiegano i sindacati in una nota – è giunta inaspettata dal direttore generale della Siae (Geatano Blandini, ndr) la disdetta/revoca degli accordi vigenti, per cui secondo gli intendimenti del vertice commissariale a far data dall’1/01/2012, i lavoratori della Siae dovrebbero vedere abrogate tutte le normative ad oggi in essere. È un atto gravissimo e provocatorio che tenta di essere giustificato con motivazioni che il sindacato giudica inattendibili: lo stato di deficit strutturale dichiarato in bilancio per l’anno 2010 (- 18 milioni di euro) non condiviso dallo stesso Collegio dei Revisori dei Conti della Siae e dalla Società di Revisione, ed il tentativo di addossare al sindacato la responsabilità dell’abbandono del tavolo di confronto”.
Per i sindacati, “il deficit di bilancio è solo frutto di una soluzione contabile adottata che configura come crediti inesigibili i contributi straordinari sostenuti dalla Siae a fronte delle prestazioni erogate a favore del Fondo Pensioni per il personale di ruolo della Siae; mentre la disdetta è intervenuta malgrado la dichiarata disponibilità da parte sindacale di affrontare nel merito le materie oggetto delle trattative”.
La disdetta degli accordi “esprime e dimostra scarsa considerazione nei confronti di tutti i lavoratori e la presunzione di voler chiudere un rinnovo contrattuale a costo zero e comunque autofinanziato”. “Di contro – concludono – l’attuale management della Siae si dimostra inadeguato ed incapace a porre in campo una seria politica di investimenti e di rilancio dell’ente, nè di alcuna determinazione utile alla sua ‘normalizzazionè istituzionale”. (LF)
Quotidiano online del lavoro e delle relazioni industriali
Direttore responsabile: Massimo Mascini
Vicedirettore: Nunzia Penelope
Comitato dei Garanti: Mimmo Carrieri,
Innocenzo Cipolletta, Irene Tinagli, Tiziano Treu