L’Ad di Stellantis, Carlos Tavares, interverrà il prossimo 11 ottobre in audizione alla commissione attività produttive. “La complessa congiuntura internazionale ed europea cui si trova il settore dell`Automotive – sottolinea la società in un comunicato – richiede risposte rapide, frutto anche dell`interlocuzione fra tutte le realtà del settore coinvolte. In questo contesto, il contributo e la volontà di dialogo e di confronto di Stellantis è costante. A cominciare dal rapporto con le Istituzioni: dal Ministero per le Imprese e il Made in Italy, guidato dal Ministro Adolfo Urso, al Parlamento. In questo spirito di collaborazione, a seguito delle interlocuzioni con il Presidente della X Commissione Attività Produttive, Commercio e Turismo, On. Alberto Luigi Gusmeroli, Stellantis conferma che l`Amministratore Delegato del Gruppo, Carlos Tavares, interverrà in Commissione il prossimo 11 Ottobre alle ore 13. Con la sua presenza, Tavares potrà offrire il quadro più esaustivo sulla produzione automobilistica del Gruppo in Italia, oggetto dell`audizione”.
Per il sindacato, che si prepara a un grande sciopero nazionale il prossimo 18 ottobre, “escludere i lavoratori italiani dall’ascolto del Parlamento è molto grave”. Così in una nota Michele De Palma, segretario generale Fiom-Cgil, che continua: “Fim-Fiom-Uilm da tempo chiedono un confronto con le Istituzioni, a partire da Palazzo Chigi, per affrontare una situazione che si fa sempre più drammatica visto che anche oggi è stata comunicata ancora cassa integrazione da parte di Stellantis. È incredibile che il Parlamento italiano non senta il dovere di ascoltare i lavoratori dell’automotive che il 18 ottobre sciopereranno in tutta Italia e manifesteranno a Roma per rilanciare tutto il settore, compresa la componentistica. La distanza tra le Istituzioni parlamentari e i lavoratori italiani sembra in queste ore incolmabile, spetta a chi ha responsabilità istituzionali riconoscere che la nostra Repubblica è fondata sul lavoro”.