“L’approvazione definitiva da parte del Consiglio dei Ministri del Decreto legislativo in recepimento della direttiva europea sulle sanzioni per i datori di lavoro che impiegano stranieri irregolari, è una buona notizia, attesa da tempo e che soprattutto costituisce un passo molto importante in materia di attività di contrasto al lavoro irregolare”. Lo dichiara in una nota il segretario confederale della Cisl, Liliana Ocmin. “Il recepimento della Direttiva 52- continua Ocmin- comporta un duplice vantaggio: da un lato, contrastare efficacemente il lavoro sommerso ed irregolare, dall’altro, portare alla luce la posizione di tante lavoratrici e di tanti lavoratori, migliorando la loro condizione e quella delle loro famiglie, sotto il profilo lavorativo, sociale e tributario- fiscale, con conseguenti benefici effetti anche sulla nostra economia nazionale. Ecco perché restiamo convinti della necessità di emersione dal lavoro irregolare soprattutto per quelle lavoratrici e lavoratori immigrati divenuti irregolari a seguito della crisi economica che colpisce in particolare le famiglie monoreddito”. “Come Cisl- conclude Ocmin- auspichiamo, dunque, che si dia seguito alle norme previste nel decreto, una chance importante di inclusione lavorativa e sociale”.