Dopo la mobilitazione del 18 novembre “non abbiamo ancora ricevuto nessuna rassicurazione ufficiale” del Governo sulla questione dei navigator, che quindi torneranno in piazza il 13 dicembre. Lo annunciano Nidil-Cgil e Uiltem-Uil.
“A seguito delle nostre sollecitazioni – dicono i sindacati di categoria – alcuni parlamentari hanno presentato degli emendamenti alla manovra di bilancio su continuità occupazionale e parallela attivazione di percorsi di stabilità lavorativa per i navigator, ma ad oggi non abbiamo ancora contezza di un impegno concreto da parte del Governo in questa direzione”.
La protesta si articolerà con un sit-in davanti al ministero del Lavoro. “Ribadiamo ancora la nostra ferma convinzione che i navigator, a cui scadranno i contratti il prossimo 31 dicembre, debbano rientrare sin da subito in un progetto più ampio che veda la loro esperienza e la loro professionalità al servizio del sistema nazionale delle politiche attive – aggiungono i sindacati – c`è bisogno di personale qualificato e pronto ad adoperarsi nel mercato del lavoro”.
tn