Faurecia, numero 3 europeo delle compomenti auto, ha annunciato oggi la chiusura di 5 stabilimenti e la soppressione di 1.800 posti di lavoro entro il primo semestre del 2003 per far fronte a una crisi del settore automobilistico che a suo avviso si prolungherà anche nella prima parte del 2002.
Il gruppo francese, che l’anno scorso ha già soppresso 3.000 posti di lavoro, si attende infatti nel primo trimestre un calo della produzione auto in Europa del 6% e del 4% negli Usa.
Per finanziare il piano di ristrutturazione, Faurecia ha stanziato 75,2 milioni di euro. La riorganizzazione prevede appunto la chiusura di 5 centri di produzione (in Francia, Germania, Olanda, Spagna e Usa).
Faurecia ha chiuso il 2001 con perdite per 56,3 milioni di euro contro quelle del 38,8 milioni dell’anno prima, per un fatturato in aumento del 6,3% a 4,5 miliardi di euro. Il margine operativo è sceso al 5,9% del suo fatturato contro il 6,5% dell’anno prima.
Per il 2002, Faurecia prevede il ritorno a una crescita positiva nella seconda metà dell’anno.
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