Le multiutility costituiscono una risorsa economica e sociale rilevante per l’Italia. Offrono beni di primaria importanza a decine di milioni di cittadini o sul territorio e generano occupazione.
Sono ora investite da processi di liberalizzazione e privatizzazione nei servizi pubblici locali che ne stanno mutando in profondità la struttura. E’ in atto una estesa trasformazione delle aziende in società per azioni, nonché forme di aggregazione o riassetto per essere più competitive sul mercato, capaci di misurarsi con gli altri operatori internazionali.
La Cisl con le sue tre federazioni Femca, Flaei e Fit ha promosso, proprio su questi temi. “Partecipare per tutelare il lavoro e i cittadini” è il titolo scelto per la tavola rotonda che vede la partecipazione, accanto alla Cisl, di autorevoli esponenti del Governo, del Parlamento e di alcune tra le più importanti aziende italiane.
Il lavoro e il sindacato intendono essere protagonisti di questa nuova stagione con una più ampia ed efficace partecipazione tra politiche industriali, efficienza e produttività. Altri piani di rilevante interesse sui quali agire sono rappresentati dalle strategie di sviluppo e dagli investimenti, dalle politiche occupazionali, dalla governance delle imprese tra pubblico e privato, dal quadro legislativo, dalle scelte nazionali nel campo dell’energia come dell’igiene ambientale.
Una rete di opportunità che subito dopo un intervento introduttivo sarà esplorata durante la tavola rotonda, preceduta da un intervento introduttivo sarà coordinata da Stefano Caviglia di Panorama, vi prenderanno parte il prof. Claudio de Vincenti Sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico, l’on. Andrea Lulli capo gruppo PD nella X commissione attività produttive della Camera dei deputati, i segretari generali della Flaei, della Femca e della Fit rispettivamente Carlo de Masi, Sergio Gigli e Giovanni Luciano, il direttore generale di Federutility Adolfo Spaziani, nonché in rappresentanza di alcune tra le più importanti aziende del settore l’amministratore delegato di Acea Marco Staderini, il direttore generale di a2a Renato Ravanelli e l’amministratore delegato di Iren Roberto Garbati.
Le conclusioni sono affidate al Segretario Confederale della Cisl Annamaria Furlan, alla quale toccherà intervenire su un sistema di servizi pubblici essenziali che interessa direttamente milioni di cittadini e decine di migliaia di lavoratori.
presso la Sala delle Colonne di Palazzo Marini – Roma – dalle ore 9 alle ore 13.