Si è svolto mercoledì a Roma l’incontro al ministero dello Sviluppo economico per Firema. Il Commissario straordinario ha comunicato l’intenzione, dopo aver trovato una soluzione sul contenzioso con Ansaldo Breda, di far ripartire la produzione sulle commesse in Ati con la società di Finmeccanica.
Per il resto del carico di lavoro, nei prossimi giorni la gestione commissariale proporrà una rinegoziazione dei tempi di consegna dei treni, oltreché di verificare con tutti i fornitori le garanzie utili ad alimentare la produzione.
Fim, Fiom, Uilm ritengono importante che questa scelta produca una significativa riduzione della cassa integrazione guadagni straordinaria che permetta anche la rotazione.
A giudizio delle organizzazioni sindacali, dopo la ripresa dell’attività, bisognerà lavorare “per una prospettiva autonoma di carattere industriale per garantire al gruppo un futuro oltre la gestione commissariale, salvaguardando l’unità e l’integrità di tutti gli stabilimenti”. (FRN)