Al termine dell’incontro al ministero delle Infrastrutture e Trasporti, i sindacati di categoria Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti hanno dichiarato la loro “totale disponibilità” a individuare soluzioni sull’adeguamento delle certificazioni dei lavoratori marittimi agli adempimenti richiesti dalle disposizioni internazionali e nazionali. All’incontro hanno preso parte anche le associazioni datoriali Fedarlinea e Confitarma.
Le tre federazioni dei trasporti spiegano che “per l’ottenimento delle certificazioni e per facilitare per tutti i marittimi lo svolgimento dei corsi nei tempi previsti, c’è bisogno della piena disponibilità di tutti a fornire informazioni e dati necessari a monitorare costantemente la situazione.”
In particolare, “il Ministero dovrà agire, se necessario, sulle stesse agenzie formative autorizzate, per snellire le procedure, attivandosi, inoltre, per ottenere un supporto economico dal Fondo Nazionale Marittimo.”