Per adeguare i flussi produttivi alla domanda di mercato, nello stabilimento di Melfi (Potenza) della Fiat la produzione della Punto Evo resterà ferma dal 18 al 29 novembre e il 2 e il 9 dicembre, giorni nei quali per i lavoratori sarà richiesta la cassa integrazione ordinaria. Lo hanno reso noto i rappresentanti lucani di Fiom, Fim e Fismic.
In una dichiarazione, il segretario regionale della Basilicata della Fiom, Emanuele De Nicola, ha espresso “grande preoccupazione per il futuro dello stabilimento lucano”. “Questi giorni di stop alla produzione – ha spiegato il rappresentante sindacale – si aggiungono ai lunedì e ai venerdì fino al 14 novembre di cassa integrazione già comunicati nelle scorse settimane. Riteniamo sempre più indispensabile aprire con la Fiat un tavolo di discussione sul piano industriale per l’Italia. In particolare, per Melfi se non sarà deciso un secondo modello da produrre, si prevedono altri due anni molto dolorosi per i lavoratori”. (LF)
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