Il Senato approverà il decreto Fare senza il ricorso alla fiducia, con una forte riduzione degli emendamenti da esaminare in Aula. Lo hanno concordato i capigruppo in una riunione con il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Dario Franceschini. La maggioranza dovrebbe quindi ritirare i suoi emendamenti, mentre l’opposizione ridurrà le proposte di modifica a circa 70-80: un ridimensionamento notevole rispetto agli oltre 700 emendamenti presentati in Aula. Si dovrebbe così riuscire a dare il via libera al provvedimento in tempo per farlo tornare alla Camera domani.
“È possibile – ha detto il presidente dei senatori del Pd, Luigi Zanda, dopo la riunione dei capigruppo – che il decreto sia approvato in giornata senza fiducia”. I lavori dell’Aula riprenderanno alle 15 e andranno avanti a oltranza fino all’approvazione del decreto.