Ad agosto 2021 si stima, per l`interscambio commerciale con i paesi extra Ue27, un calo congiunturale per le esportazioni (-5%) e un aumento per le importazioni (+6,5%). L`export aumenta, invece, su base annua del 15,7%. L`aumento, generalizzato, è particolarmente elevato per energia (+80,6%). L`import segna una crescita tendenziale ancora più sostenuta (+39,9%), con incrementi per tutti i raggruppamenti, i più marcati per energia (+88,5%), beni di consumo durevoli (+50,7%) e beni intermedi (+50%).
La stima del saldo commerciale ad agosto 2021 è pari a +1.583 milioni, in calo rispetto ad agosto 2020 (+3.581). Diminuisce anche l`avanzo nell`interscambio di prodotti non energetici (da +5.231 milioni per agosto 2020 a +4.719 milioni per agosto 2021).
a flessione su base mensile dell`export è determinata dal calo delle vendite di beni strumentali (-19,8%) e di energia (-17,6%) mentre sono in aumento quelle di beni intermedi (+10,8%), beni di consumo durevoli (+1,3%) e non durevoli (+3,2%). Dal lato dell`import, la crescita congiunturale interessa tutti i raggruppamenti, a esclusione dell`energia (-4,9%).
Nel trimestre giugno-agosto 2021, rispetto al precedente, l`export aumenta del 3,1%, per effetto soprattutto delle maggiori vendite di beni strumentali (+5,7%) e beni intermedi (+4,0%). Nello stesso periodo, l`import registra un incremento congiunturale del 6,7%, cui contribuiscono in particolare i forti aumenti degli acquisti di beni di consumo durevoli (+18,4%) e beni intermedi (+13,1%).
La flessione congiunturale dell`export verso i paesi extra Ue, ad agosto, “è condizionata dalle operazioni occasionali di elevato impatto (cantieristica navale) registrate il mese precedente; al netto di queste, si stima un incremento su base mensile delle esportazioni pari a +5,5%. Nel trimestre giugno-agosto 2021, la dinamica congiunturale si mantiene positiva”, è il commento dell’Istat.
Su base annua, l`export continua “a segnare una crescita molto sostenuta. A contribuire, in particolare, sono le maggiori vendite di beni strumentali e intermedi che spiegano i due terzi dell`aumento tendenziale delle esportazioni del nostro Paese. Il forte incremento su base annua dell`import è dovuto principalmente all`aumento degli acquisti di beni intermedi ed energia”.
E.G.