Il garante degli scioperi, Roberto Alesse, “si è fatto usare e strumentalizzare” e, pertanto, “dovrebbe trarne le dovute conseguenze”. Ad attaccare Alesse è stato il segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo, dopo la vicenda della precettazione dei ferrovieri e la revoca avvenuta ieri sera dopo un incontro tra i leader di Cgil e Uil e il ministro delle Infrastrutture, Maurizio Lupi.
Barbagallo ha invece espresso “apprezzamento” per l’intervento del premier Matteo Renzi “per evitare una lesione costituzionale”. Il numero uno della Uil ha anche affermato che l’Autorità di garanzia sugli scioperi “è un ente inutile da sciogliere”.
F.P.