“Il taglio di 2.500 posti di lavoro previsto nel piano Fincantieri è una cosa incresciosa e noi faremo la nostra parte, se c’è da fare accordi più stringenti per la produttività saranno valutati, ma l’azienda non può dare forfait”. Lo afferma il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni.
“Ogni posto di lavoro è fondamentale – aggiunge a margine di un incontro sindacale a Milano – per una città in difficoltà, che da 400 anni costruisce navi: perdere quelle professionalità sarebbe un vero delitto. Ora si tratta di mettere insieme le strutture pubbliche per sostenere quelle produzioni, attrarre più investimenti e anche la Regione può fare qualcosa per le commesse”.(LF)