La scorsa settimana è stato sottoscritto l’accordo tra i sindacati di categoria Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto Aereo, l’Alitalia ed Assaereo in cui si ribadisce la validità del contratto nazionale.
I sindacati spiegano che nel corso dell’ultimo incontro le parti hanno condiviso “che la trattativa per il rinnovo si avvierà solo a seguito della presentazione del piano industriale per concludersi entro il 31 maggio”.
“Adesso si dovrà aprire la discussione sul piano da cui attendiamo una strategia indispensabile al futuro di Alitalia”, concludono i sindacati.
Secondo il segretario nazionale della Filt-Cgil, Nino Cortorillo, l’accordo “ferma le decisioni unilaterali di Alitalia di applicare un regolamento aziendale e riafferma il ruolo del contratto nazionale.”
“Abbiamo apprezzato il ruolo del governo che ha invitato prima Alitalia al rispetto del contratto e dopo favorito la mediazione. Adesso il banco di prova – conclude Cortorillo – sarà il piano industriale che dovrà avere al centro una nuova politica di mercato ma dovrà evitare la consueta riduzione della occupazione.”